lunedì 22 luglio 2013

Wissam Al Mana, shame on you! Stuprata, ingannata, condannata, licenziata, minacciata

La ragazza norvegese che per aver denunciato uno stupro negli Emirati Arabi è stata condannata per sesso illecito e calunnia, lavorava per una società di interior design, di proprietà di un certo Wissam Al Mana, un miliardario del Qatar, recentemente sposato a Janet Jackson. 
Ora, la vicenda è nota. Ma vi diamo altri dettagli: quando Marta si è rivolta alla polizia, dopo averle rivolto l'arguta domanda: non è che hai chiamato la polizia semplicemente perché non ti è piaciuto? i poliziotti l'hanno costretta a una visita ginecologica e rinchiusa in carcere senza spiegazioni, per 4 giorni. Siccome le analisi hanno confermato la presenza di sperma, è stata accusata di sesso fuori dal matrimonio e consumo di alcol. E così la ragazza scopre che negli Emirati lo stupro, secondo le grottesche e criminali leggi di questo pianeta maschile, è ritenuto plausibile SOLO se viene denunciato o ammesso dallo stupratore stesso, e/o se vi hanno assistito almeno 4 testimoni tutti maschi, disposti a confermarlo in tribunale.
Ed ecco che la ragazza capisce di essersi messa in una trappola infernale. Ed ecco che il manager della società di Al Mana le viene in aiuto: spiegandole che, se ammetterà che il sesso era consensuale, la cosa si chiuderà in fretta.
Lei, spaventosissima, accetta il consiglio, sperando di uscire dall'incubo. Ed ecco che così viene accusata (e condannata) anche per calunnia.
Dopo questa catastrofe, il potente datore di lavoro è corso in suo aiuto? macché: ecco che un portavoce di Al Mana Interiors dichiara alla CNN che questo consiglio non è affatto arrivato dai suoi manager, ma piuttosto da un agente di polizia. Infine, zelante verso la moralità quanto bugiardo, si precipita a licenziarla con questa lettera:
Dear Ms. Dalelv,
This is to inform you that we are suspending your employment effective immediately, due to unacceptable and improper behavior during your business trip to Dubai.
This decision is based on the incident report of 6th March 2013 issued by the Police Authorities in Dubai. As you know, the above occurrence of your gross misconduct on the job is in direct violation of the Company's police. 
This report is placed in your personnel file and pending action to be decided by the senior management. Sarebbe a dire:
Gentile Signora Dalelv, 
la presente per informarla che il suo impiego è sospeso con effetto immediato, a causa del comportamento inaccettabile e scorretto da lei tenuto durante il suo viaggio di lavoro a Dubai. 
La decisione si basa sul rapporto di incidente del 6 marzo 2013 rilasciato dalle autorità di polizia di Dubai. Come lei sa, la sua grave colpa sul lavoro di cui sopra è in diretta violazione della politica della Società. 
Questo rapporto è allegato al suo fascicolo personale, in attesa di azioni che saranno stabilite dalla direzione.

Ove, come si vede, non solo la licenzia, ma la minaccia anche di "azioni" future, si suppone contro di lei. Ma non è finita: non paga, noncurante dell'esistenza della lettera, e ben conscia della sua criminale vigliaccata, per non danneggiare la sua immagine all'estero la società conclude le sue bravate assicurando ai giornalisti della CNN che il licenziamento si deve a modalità di rapporti "non costruttivi", precedenti alla vicenda dello stupro. 
Ora, qui i colpevoli sono tanti: tutti - tranne Marte. Che è la vittima. Ma ricordiamo che questo pitocco di miliardario, in paesi dove tutto ha un prezzo, probabilmente con una semplice telefonata avrebbe potuto togliere dai guai questa giovane donna violata, tanto giovane da essere poco più di una bambina.
E invece, quante volte, e da quanti rappresentati umani del sesso maschile, è stata tradita e violentata questa ragazza? E il peggiore di tutti è stato lui. Vergogna, sig. miliardario pitocco Wissam Al Mana. Vergogna a Al Mana e a tutti i suoi lacché. Vergogna agli inventori di leggi che istigano allo stupro libero. Vergogna ed eterno disprezzo per tutta questa indegna banda di delinquenti e per tutti gli uomini che taceranno. Uomini, dove siete?
Nel frattempo, la povera Janet Jackson, per stare con questo tizio si è ritirata dalle scene e "convertita" all'Islam. Auguri, Janet.

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